Valsugana e il Lago di Caldonazzo: Una Scoperta da Assaporare

# Lago di Caldonazzo in Moto: Un Viaggio Mozzafiato tra le Meraviglie del Trentino
Il Trentino è una di quelle regioni che, una volta visitate, lasciano un segno indelebile nel cuore di ogni viaggiatore. E nel cuore di questa terra incantevole si nasconde una gemma preziosa che brilla di luce propria: il Lago di Caldonazzo. Insignito della prestigiosa Bandiera Blu per la qualità delle sue acque cristalline e per l’eccellenza dell’accoglienza turistica, questo specchio d’acqua rappresenta una meta ideale per chi cerca un’esperienza completa tra sport, relax e paesaggi mozzafiato. Ma è soprattutto per i motociclisti che il Lago di Caldonazzo e i suoi dintorni offrono un’avventura indimenticabile, con percorsi panoramici che attraversano montagne maestose, borghi pittoreschi e strade che sembrano disegnate appositamente per il piacere delle due ruote.
## L’Itinerario Perfetto: Alla Scoperta del Trentino su Due Ruote
### Tratto 1: Da Montagna alla Val di Cembra
Il nostro viaggio inizia da Montagna, un punto di partenza che già nel nome racchiude la promessa di un’avventura entusiasmante. Questo piccolo centro abitato, situato in Alto Adige, è il gateway perfetto per la nostra esplorazione del Trentino.
**Dettagli del percorso:**
– **Lunghezza:** Circa 35 km
– **Tempo di percorrenza:** 1 ora (senza soste)
– **Caratteristiche stradali:** Misto di strade montane con curve moderate e alcuni tratti più tecnici
– **Altitudine massima:** 1.100 metri s.l.m.
Da Montagna, prendiamo la SP72 che ci conduce attraverso un paesaggio punteggiato di vigneti terrazzati e meleti in fiore, a seconda della stagione. La strada si inerpica gradualmente, offrendoci scorci sempre più ampi sulla vallata sottostante. Raggiungiamo presto **Fontanefredde**, un piccolo borgo dove vale la pena fare una breve sosta per ammirare il panorama e scattare qualche foto.
Proseguiamo poi verso **San Lugano**, un centro abitato immerso nel verde dove la strada diventa più interessante dal punto di vista motociclistico, con curve moderate che permettono di mantenere un ritmo fluido e godere appieno del paesaggio. Superato San Lugano, entriamo nella splendida **Val di Cembra**, una delle valli più suggestive del Trentino.
La Val di Cembra è famosa per i suoi terrazzamenti vitati, una straordinaria opera di ingegneria agricola costruita nei secoli dagli abitanti locali. La strada si snoda attraverso questo paesaggio unico, alternando tratti ampi e rilassanti ad altri più stretti e tecnici. Le curve si susseguono in un ritmo piacevole, permettendovi di godere appieno della guida e del panorama circostante.
### Tratto 2: I Borghi della Val di Cembra verso il Lago
Attraversiamo una serie di borghi incantevoli che sembrano usciti da una cartolina d’altri tempi:
**Parlo:** Un minuscolo centro abitato dove il tempo sembra essersi fermato. Le case in pietra con i tetti in ardesia creano un’atmosfera autentica e affascinante.
**Sevignano:** Un altro gioiello della Val di Cembra, con la sua chiesa dalla caratteristica torre campanaria che si staglia contro il cielo. La strada in questo tratto offre alcune curve più tecniche che richiedono maggiore attenzione.
**Lases:** Conosciuto per il suo lago e per le cave di porfido, rappresenta un punto panoramico privilegiato sulla valle. Da qui, la strada inizia a scendere dolcemente, offrendoci scorci sempre più ampi sul paesaggio circostante.
Da Lases, imbocchiamo la SP83 che ci conduce attraverso un percorso particolarmente gratificante per i motociclisti. Questa strada offre un perfetto equilibrio tra curve tecniche e tratti più scorrevoli, il tutto immerso in un paesaggio di rara bellezza. I tornanti si susseguono in modo fluido, permettendovi di trovare il vostro ritmo e godere appieno dell’esperienza di guida.
Dopo circa 20 km di pure emozioni motociclistiche, raggiungiamo **Calceranica**, il primo comune che si affaccia sulle sponde del Lago di Caldonazzo. L’improvviso apparire del lago, con le sue acque blu circondate dal verde intenso delle montagne, è uno di quei momenti che rimarranno impressi nella vostra memoria.
### Tratto 3: L’Anello dei Passi Montani
Da Calceranica, invece di fermarci subito (lo faremo più tardi), proseguiamo il nostro itinerario ad anello per esplorare alcuni dei passi montani più suggestivi della zona.
**Dettagli del percorso:**
– **Lunghezza:** Circa 70 km
– **Tempo di percorrenza:** 2 ore (senza soste)
– **Caratteristiche stradali:** Strade di montagna con numerosi tornanti e cambi di pendenza
– **Altitudine massima:** 1.600 metri s.l.m. al Passo Vezzena
Prendiamo la SP143 che ci conduce verso il **Passo del Sommo** (1.343 m), una strada panoramica che offre curve ampie e ben visibili, ideali per una guida fluida e piacevole. Superato il passo, scendiamo verso **Folgaria**, rinomata località turistica sia estiva che invernale, dove potete fare una breve sosta per un caffè o per ammirare il panorama.
Da Folgaria, seguiamo la SP220 in direzione di **Tonezza del Cimone**, entrando brevemente in territorio veneto. Questo tratto di strada è particolarmente apprezzato dai motociclisti per il suo asfalto in ottime condizioni e per le curve perfettamente bilanciate che permettono di mantenere un ritmo costante.
Proseguiamo poi verso il **Passo di Vezzena** (1.402 m), uno dei punti più alti del nostro percorso. La salita offre una serie di tornanti ben disegnati che metteranno alla prova la vostra tecnica di guida. Una volta raggiunta la sommità, vi consigliamo di fermarvi al rifugio per godere del panorama spettacolare che spazia dalle Dolomiti di Brenta fino all’Altopiano di Asiago.
Dal Passo di Vezzena, iniziamo la discesa verso **Levico Terme** attraverso una strada che regala alcuni dei panorami più mozzafiato dell’intero percorso. Durante la discesa, il Lago di Caldonazzo appare in tutta la sua bellezza, con le sue acque che cambiano colore a seconda della luce del giorno.
### Tratto 4: Il Ritorno attraverso la Valsugana
Da Levico Terme, costeggiamo la SS47 della Valsugana, una strada principale ma che offre comunque scorci interessanti sul paesaggio circostante. Raggiungiamo **Borgo Valsugana**, un centro storico di notevole interesse con il suo caratteristico fiume Brenta che lo attraversa.
**Dettagli del percorso:**
– **Lunghezza:** Circa 60 km
– **Tempo di percorrenza:** 1.5 ore (senza soste)
– **Caratteristiche stradali:** Mix di strade principali e montane con alcuni tratti più tecnici
– **Altitudine massima:** 2.047 metri s.l.m. al Passo Manghen
Da Borgo Valsugana, per i più avventurosi, si può fare una deviazione verso il **Passo Manghen** (2.047 m), uno dei passi più impegnativi ma anche più gratificanti del Trentino. La strada che conduce al passo è stretta e con numerosi tornanti, ma l’esperienza di guida e i panorami valgono ogni sforzo. Attenzione però alle condizioni della strada, che può risultare impegnativa soprattutto dopo periodi di maltempo.
Dal Passo Manghen, scendiamo verso la Val di Fiemme e poi rientriamo a Montagna, completando così il nostro circuito ad anello attraverso alcune delle strade più belle e panoramiche del Trentino.
## Il Lago di Caldonazzo: Un Gioiello tra le Montagne
Dopo aver completato il nostro itinerario in moto, è il momento di dedicare tempo all’esplorazione del vero protagonista di questa avventura: il Lago di Caldonazzo.
### Caratteristiche Uniche del Lago
Il Lago di Caldonazzo è il più grande lago interamente trentino e uno dei più caldi dell’arco alpino meridionale. Ecco alcune delle sue caratteristiche principali:
– **Dimensioni:** 5,4 km di lunghezza e 2,2 km di larghezza, con una superficie di circa 5,6 km²
– **Profondità:** Massima di 49 metri e media di 26 metri
– **Temperatura dell’acqua:** Una peculiarità che lo rende unico è la sua temperatura particolarmente mite. In inverno raramente scende sotto i 18°C, mentre in estate può raggiungere i 24°C, rendendolo ideale per la balneazione
– **Posizione:** È incastonato tra i comuni di Caldonazzo, Calceranica al Lago, Pergine Valsugana e Tenna
– **Riconoscimenti:** Il lago vanta la prestigiosa Bandiera Blu, che certifica l’eccellente qualità delle sue acque e dei servizi offerti
Le sponde del lago sono circondate da rigogliosi canneti che, oltre a creare un habitat naturale per numerose specie di uccelli acquatici, contribuiscono a mantenere l’equilibrio ecologico delle acque. Il paesaggio circostante è dominato dalle imponenti cime delle Alpi, creando un contrasto visivo di straordinaria bellezza tra l’azzurro del lago, il verde dei boschi e il grigio delle montagne.
### Attività sul Lago
Il Lago di Caldonazzo è un vero paradiso per gli amanti degli sport acquatici. Ecco alcune delle attività che potete praticare:
– **Vela e windsurf:** Grazie ai venti termici che soffiano regolarmente, il lago è perfetto per la pratica di questi sport. Numerose scuole offrono corsi per principianti e noleggio attrezzature.
– **Canoa e kayak:** Le acque calme del lago sono ideali per esplorare le rive a bordo di una canoa o di un kayak, disponibili a noleggio presso diversi centri nautici.
– **Sci nautico e wakeboard:** Per gli amanti dell’adrenalina, il lago offre la possibilità di praticare questi sport emozionanti.
– **Nuoto:** Il fondale che digrada dolcemente e la temperatura piacevole dell’acqua rendono il lago particolarmente adatto alla balneazione, anche per i bambini.
– **Stand Up Paddle (SUP):** Un’attività sempre più popolare che permette di esplorare il lago in modo tranquillo e rilassante.
Le spiagge attrezzate di Caldonazzo e Calceranica offrono tutti i servizi necessari per una giornata di relax: ombrelloni, lettini, bar, ristoranti e aree picnic. La spiaggia di San Cristoforo, sul lato est del lago, è particolarmente apprezzata per la sua ampiezza e per i servizi offerti.
### Il Palio dei Draghi: Tradizione e Spettacolo
Tra gli eventi più caratteristici che si svolgono sul Lago di Caldonazzo, il Palio dei Draghi merita una menzione speciale. Questa manifestazione, che si tiene ogni anno nel mese di agosto, è ormai diventata un appuntamento fisso per residenti e turisti.
Il Palio consiste in una competizione tra imbarcazioni a forma di drago, ciascuna rappresentante un comune o una frazione della zona. Ogni “drago” è guidato da un equipaggio di 20 vogatori che, al ritmo di un tamburino, devono percorrere nel minor tempo possibile un tragitto di 200 metri.
Le barche, decorate con i colori e i simboli delle comunità partecipanti, offrono uno spettacolo visivo di grande impatto, mentre l’atmosfera festosa che si crea sulle rive del lago coinvolge spettatori di tutte le età. Musica, stand gastronomici e altre attività collaterali completano questa festa che celebra l’identità culturale del territorio e il suo legame con il lago.
### Borghi e Attrazioni nei Dintorni
Il Lago di Caldonazzo è circondato da borghi pittoreschi che meritano una visita:
– **Caldonazzo:** Il centro storico, con la sua piazza centrale e la Chiesa di San Sisto, offre un’atmosfera autentica. Non perdete il Palazzo Municipale, un elegante edificio in stile veneziano.
– **Pergine Valsugana:** Dominata dall’imponente Castello di Pergine, questa cittadina conserva un centro storico medievale ben conservato, con portici, piazzette e antichi palazzi.
– **Levico Terme:** Famosa per le sue acque termali, Levico offre anche un bel centro storico e un grande parco secolare dove potete rilassarvi all’ombra di alberi centenari.
– **Tenna:** Un piccolo borgo situato sul promontorio che separa il Lago di Caldonazzo dal vicino Lago di Levico, offre panorami spettacolari su entrambi i bacini.
## Sapori del Trentino: Dove Mangiare lungo il Percorso
Il Trentino è famoso per la sua cucina genuina e saporita, che unisce influenze alpine e mediterranee. Durante il vostro viaggio, avrete l’opportunità di assaggiare piatti tipici in rifugi e ristoranti che offrono un’autentica esperienza gastronomica.
### Rifugi e Ristoranti Consigliati
– **Rifugio Crucolo a Scurelle:** Situato in Val Campelle, questo storico rifugio è famoso per la sua cantina, che ospita una delle botti più grandi d’Europa, e per i suoi salumi artigianali. Il piatto forte è la “padella del Crucolo”, un ricco mix di carni e verdure cotte insieme.
– **Specialità da provare:** Tagliere di salumi del Crucolo, Polenta con funghi porcini, Strudel di mele
– **Indirizzo:** Località Lagarine 3, Scurelle
– **Perfetto per:** Una sosta sostanziosa durante l’esplorazione del Passo Manghen
– **La Casa del Poeta a Bosentino:** Un locale accogliente con una splendida terrazza panoramica che si affaccia sul Lago di Caldonazzo. L’ambiente rustico e la cucina casalinga ne fanno una tappa ideale per i motociclisti.
– **Specialità da provare:** Canederli al burro fuso, Cervo con polenta, Torta di carote
– **Indirizzo:** Via dei Belvederi 5, Bosentino
– **Perfetto per:** Una pausa rilassante con vista panoramica
– **Ristorante Al Moro a Pergine Valsugana:** Un ristorante elegante ma informale, dove la tradizione trentina incontra l’innovazione culinaria. La cantina offre un’ampia selezione di vini locali.
– **Specialità da provare:** Risotto al Teroldego, Guanciale di manzo brasato, Strudel di mele rivisitato
– **Indirizzo:** Via Montebello 4, Pergine Valsugana
– **Perfetto per:** Una cena più raffinata a conclusione del viaggio
### Specialità Gastronomiche da Non Perdere
Durante il vostro soggiorno in Trentino, non potete fare a meno di assaggiare alcune delle specialità locali:
– **Canederli:** Gnocchi di pane conditi con speck e formaggio, serviti in brodo o asciutti con burro fuso e salvia.
– **Strangolapreti:** Gnocchi di spinaci e pane raffermo, conditi con burro fuso e salvia.
– **Polenta:** Preparata con farina di mais macinata a pietra e servita con funghi, selvaggina o formaggi.
– **Carne Salada:** Carne di manzo marinata con sale, alloro e ginepro, tradizionalmente servita cruda e tagliata sottile.
– **Tortel di Patate:** Frittelle di patate grattugiate, tipiche della Val di Non e della Val di Sole.
– **Strudel di Mele:** Il dolce simbolo del Trentino, preparato con pasta sfoglia, mele, uvetta, pinoli e cannella.
– **Vini Trentini:** Non perdete l’occasione di assaggiare il Teroldego Rotaliano, il Marzemino o il Müller Thurgau, eccellenti vini prodotti nelle valli trentine.
## Informazioni Pratiche per i Motociclisti
### Quando Visitare
Il periodo ideale per visitare il Lago di Caldonazzo e i suoi dintorni in moto va da maggio a ottobre:
– **Maggio-Giugno:** La primavera avanzata offre paesaggi verdeggianti e temperature miti, con meno turisti rispetto all’alta stagione.
– **Luglio-Agosto:** Il periodo più caldo e affollato, ideale per combinare il tour in moto con attività balneari sul lago. Le temperature possono superare i 30°C durante il giorno.
– **Settembre-Ottobre:** L’autunno regala colori spettacolari e temperature ancora piacevoli, perfette per godersi le strade di montagna con meno traffico.
### Sicurezza e Consigli per la Guida
– **Condizioni Stradali:** Le strade del Trentino sono generalmente ben mantenute, ma alcuni passi montani possono presentare tratti con ghiaia o foglie in autunno. Verificate sempre le condizioni dei passi prima di partire.
– **Traffico:** Durante i mesi estivi, specialmente nei weekend, le strade intorno al lago possono essere piuttosto trafficate. Partite presto al mattino per evitare le ore di punta.
– **Meteo:** Il tempo in montagna può cambiare rapidamente. Controllate sempre le previsioni prima di partire e portate con voi abbigliamento adeguato.
– **Rifornimento:** Pianificate i rifornimenti di carburante, soprattutto se intendete esplorare i passi montani dove le stazioni di servizio sono meno frequenti.
– **Parcheggio:** Nei pressi del lago sono disponibili diverse aree di parcheggio per le moto, alcune delle quali gratuite.
### Dove Alloggiare
Il Lago di Caldonazzo e i suoi dintorni offrono diverse opzioni di alloggio adatte ai motociclisti:
– **Hotel Biker-Friendly:**
– **Parc Hotel Du Lac:** Situato direttamente sul lago, offre parcheggio sicuro per le moto e servizi specifici per i motociclisti.
– **Hotel Alla Pineta:** A Caldonazzo, questo hotel dispone di un garage coperto per le moto e offre informazioni sui percorsi motociclistici della zona.
– **Agriturismi:**
– **Agritur Galeno:** Immerso nel verde tra Caldonazzo e Levico, offre camere confortevoli e prodotti a km 0.
– **Maso Ligotz:** Un’autentica fattoria trentina dove potete gustare prodotti genuini e godere della tranquillità della campagna.
– **Camping:**
– **Camping Fleiola:** Situato direttamente sul lago, offre piazzole per tende, bungalow e un’area dedicata ai motociclisti.
– **Camping Punta Indiani:** Con accesso diretto al lago e servizi completi, è una buona opzione per chi cerca un’esperienza a contatto con la natura.
## Conclusione: Un’Esperienza Indimenticabile tra Curve e Acque Cristalline
Il Lago di Caldonazzo e i suoi dintorni offrono un’esperienza completa per i motociclisti: strade panoramiche che si snodano tra montagne maestose, borghi pittoreschi ricchi di storia e cultura, e un lago dalle acque cristalline dove rilassarsi dopo una giornata in sella. A questo si aggiunge la cucina trentina, genuina e saporita, che saprà conquistare anche i palati più esigenti.
Che siate alla ricerca di adrenalina sui passi montani o di relax sulle sponde del lago, questa regione ha qualcosa da offrire a ogni tipo di motociclista. Il Lago di Caldonazzo non è solo una destinazione, ma un’esperienza completa che coinvolge tutti i sensi e lascia ricordi indelebili.
E mentre vi allontanate da questo paradiso, con il rombo del motore che rompe il silenzio delle montagne, porterete con voi non solo le immagini di paesaggi mozzafiato, ma anche la promessa di tornare presto a esplorare nuovi angoli di questo territorio straordinario.
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